Protocollo di desvitrificazione con Sage
Consiste in 4 passaggi da seguire a 37 ºC:
1Inserire il Cryotop con gli ovociti nel mezzo n° 1, dove gli ovociti rimarranno per 1 minuto.
2Passare dal 1º al 2º mezzo (utilizzando la quantità minima possibile di mezzo) dove rimarranno per 3 minuti.
3Passare dal 2º al 3º mezzo (utilizzando la quantità minima possibile di mezzo) dove rimarranno per 5 minuti.
4Passare dal 3º al 4º mezzo (utilizzando la quantità minima possibile di mezzo) dove rimarranno per 5 minuti.
Infine, trasferire gli ovociti dal 4º mezzo alla loro piastra di coltura e posizionarla nell’incubatore.
Il Protocollo di desvitrificazione con Sage è una procedura fondamentale nei laboratori di embriologia per il corretto scongelamento degli ovociti o embrioni vitrificati, garantendo un’elevata sopravvivenza cellulare e la massima qualità nei trattamenti di riproduzione assistita. Questo protocollo prevede una serie di passaggi precisi e standardizzati che consentono di riportare le cellule crioconservate a temperatura fisiologica in modo controllato, evitando shock osmotici o danni strutturali. I kit Sage sono ampiamente utilizzati per la loro affidabilità e per i reagenti di alta qualità, capaci di supportare le cellule durante il delicato processo di reidratazione e rimozione dei crioprotettori. La desvitrificazione inizia con il riscaldamento rapido dei supporti contenenti gli ovociti, seguito da immersioni sequenziali in soluzioni di concentrazione decrescente di crioprotettori, permettendo un recupero graduale e sicuro. È essenziale rispettare scrupolosamente i tempi indicati, solitamente compresi tra 1 e 3 minuti per ogni passaggio, mantenendo le soluzioni a temperatura costante, di solito 37°C. Il laboratorio deve essere preparato in anticipo con tutto il materiale necessario, inclusi i piattini marcati, il medium di coltura riscaldato e la documentazione pronta per la tracciabilità. Dopo la desvitrificazione, gli ovociti vengono lasciati riposare per un breve periodo prima di essere valutati morfologicamente e, se idonei, utilizzati per la fecondazione. L’adozione del protocollo Sage, validato clinicamente e utilizzato in numerosi centri di PMA, contribuisce a migliorare i risultati clinici, aumentando le probabilità di successo del trattamento. Inoltre, il personale coinvolto deve essere adeguatamente formato per garantire precisione e ripetibilità della procedura. In sintesi, il Protocollo di desvitrificazione con Sage rappresenta uno standard di eccellenza nella medicina della fertilità, assicurando sicurezza e qualità nei percorsi di riproduzione assistita.